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Riforma Cartabia: vendita diretta o rinuncia agli atti?
Riforma Cartabia: vendita diretta o rinuncia agli atti?
  Dal blog CaseItalia

Quali sono le principali differenze tra la vendita diretta di un immobile pignorato e la negoziazione di un saldo e stralcio con rinuncia agli atti? Perché personalmente continuo a propendere per quest’ultima soluzione?

Buongiorno e ben trovato al nostro appuntamento del venerdì con il settore immobiliare! Se hai letto l’articolo che ho pubblicato la scorsa settimana, allora sai già che in questo periodo mi sto focalizzando sulla riforma Cartabia che, tra le altre cose, introdurrà delle importanti novità anche nell’ambito della procedura esecutiva immobiliare.

Se l’ultima volta ti ho parlato della vendita diretta degli immobili pignorati e delle possibili problematiche legate a questa soluzione, oggi ho deciso di proporti un confronto tra vendita diretta e saldo e stralcio con rinuncia agli atti. Per farlo, ho come sempre preso spunto dal nostro blog di Case Italia, dove proprio oggi abbiamo pubblicato un post dedicato a questo argomento.
 

Vendita diretta e rinuncia agli atti: le differenze


L’ho già sottolineato nell’articolo della scorsa settimana e voglio ribadirlo anche qui: benché la vendita diretta sia stata introdotta nell’intento di attenuare il problema delle svalutazioni tipiche delle aste immobiliari, al momento questo aspetto della riforma presenta alcune criticità che potrebbero influire notevolmente sulla sua efficacia.

Tra queste ci sono sicuramente la necessità di trovare un acquirente in tempi brevi e il fatto che il compratore debba offrire una cifra pari almeno al prezzo base d’asta. Riguardo a quest’ultimo punto, vale la pena di precisare che i partecipanti all’asta possono invece offrire fino al venticinque per cento in meno, in quanto l’offerta minima può essere inferiore di un quarto rispetto al prezzo base. Un potenziale compratore potrebbe quindi ritenere più conveniente la partecipazione all’asta rispetto all’acquisto tramite vendita diretta.

All’interno dell’articolo che avrai modo di leggere su Case Italia abbiamo approfondito la questione nel dettaglio, mettendo in luce le principali differenze tra vendita diretta e rinuncia agli atti. Leggendolo, avrai modo di capire perché, per come la vedo io, il saldo e stralcio con rinuncia agli atti rimane la migliore soluzione al problema del debito residuo risultante dalla maggior parte delle aste immobiliari.

Ti interessa saperne di più sull’argomento di oggi? Allora leggi subito il post Riforma Cartabia: vendita diretta o saldo e stralcio con rinuncia agli atti? e migliora le tue competenze nel settore immobiliare!
 

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Post scritto da: Andrea Maurizio Gilardoni
Genitore, Formatore ed Imprenditore della nuova era