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Nuova definizione di default: cosa cambia per i mutuatari?
Nuova definizione di default: cosa cambia per i mutuatari?
  Dal blog CaseItalia

In Italia sono entrate in vigore le nuove regole europee in materia di default: il 1. gennaio 2021 è scattato il termine ultimo per l’adeguamento. Perché si tratta di una novità importante per noi operatori immobiliari? È proprio ciò di cui voglio parlarti oggi!

Buongiorno e buon venerdì! Anche oggi sono qui per presentarti un nuovo articolo molto interessante che abbiamo appena pubblicato sul nostro blog di Case Italia! Con le nuove regole europee, sono stati introdotti dei criteri più severi in materia di default, che non mancheranno di produrre delle conseguenze anche per chi attualmente sta facendo fatica a pagare le rate del mutuo.

Nuova definizione di default: le novità per i mutuatari

Già, che cosa è cambiato esattamente a partire dallo scorso 1. gennaio? Leggendo l’articolo di Case Italia avrai modo di approfondire tutti i dettagli, ma la cosa più importante voglio anticipartela subito: se prima per essere considerati insolventi l’arretrato accumulato nei confronti della banca doveva ammontare almeno al 5% di tutti i debiti contratti con lo stesso istituto, adesso la soglia è scesa all’1%.

Riesci a immaginare le conseguenze? Molto probabilmente si ridurranno i tempi del pignoramento e della (s)vendita all’asta degli immobili pignorati!

Per i debitori questa non è di certo una buona notizia: ora hanno meno tempo a disposizione per cercare di sistemare la loro situazione finanziaria e di conseguenza il rischio di vedersi pignorare la casa si fa più vicino e più concreto.

E noi, che operiamo nel settore immobiliare in modo etico e sostenibile, che cosa possiamo fare per aiutarli? È semplice: continuare a promuovere la rinuncia agli atti, spiegando ai debitori che si tratta dell’unico modo per avere la certezza di riuscire ad azzerare il debito!

Ma dobbiamo anche cercare di far passare un altro messaggio importante: con le nuove regole in materia di default, il fattore tempestività diventa ancor più importante rispetto a prima! La nuova soglia dell’1% rischia di far finire un immobile all’asta in tempi decisamente più brevi e agire in fretta è ormai fondamentale.

Nel post di Case Italia parleremo di questo e anche di molto altro: vedremo quali saranno le conseguenze per le moratorie sui prestiti e i nuovi criteri da soddisfare per poter accedere al Fondo Gasparrini.

Scommetto che non vedi l’ora di saperne di più! Allora, cosa aspetti? Leggi subito il post sulle nuove regole in materia di default e migliora le tue competenze nel settore immobiliare!

Vai al post!

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Ti aspetto!

Andrea Maurizio Gilardoni

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Post scritto da: Andrea Maurizio Gilardoni
Genitore, Formatore ed Imprenditore della nuova era