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Le 5 scelte sbagliate che ho fatto nella vita!
Le 5 scelte sbagliate che ho fatto nella vita!
  Storie di successo

Anche chi commette degli errori può arrivare a raggiungere grandi risultati? Certo che sì, e oggi voglio parlarti delle 5 scelte sbagliate che ho fatto nella vita! Perché secondo me sbagliare non è solo lecito: è una tappa praticamente obbligata per tutte le persone coraggiose e ambiziose che non si accontentano di lasciarsi trascinare dalla corrente.

Presto tornerò a raccontarti le storie di successo dei membri del nostro Club Advanced di Guadagnare con le case. Nel frattempo, spero che condividere con te le principali decisioni sbagliate che ho preso nella vita possa aiutarti a riflettere e ad aprire gli occhi.

Ho fatto diverse scelte sbagliate, soprattutto quando ero agli inizi, ma non me ne vergogno affatto. Ogni errore che commettiamo costituisce uno spunto per migliorare e non deve assolutamente diventare un pretesto per mollare tutto! Se sbagli non significa che sei un incapace, che quella cosa non fa per te. Vuol dire semplicemente che devi cambiare o migliorare qualcosa. Mi piace pensare che una scelta sbagliata sia un campanello d’allarme, che ci spinge a riflettere e a trovare la direzione più giusta per noi.

Le mie 5 scelte sbagliate

Fatta questa premessa, veniamo alle mie cinque scelte sbagliate. Sei curioso di sapere quali sono state? Se ci ripenso adesso, mi viene quasi da sorridere, perché tutte erano causate unicamente dal mio modo di pensare, dalla mia testa. Avrei potuto smettere di fare queste scelte in qualsiasi momento, solo che fino a un certo punto proprio non me ne sono reso conto.

1. Aspettavo che tutto fosse pronto. E già, avevo in mente di cambiare la mia vita e invece di agire aspettavo. Che cosa? Guardando indietro, forse non lo sapevo nemmeno io. La verità è che le condizioni perfette per cominciare a fare qualcosa non ci sono praticamente mai. Salvo casi particolarmente fortunati, nessuno verrà a bussare alla tua porta con l’opportunità del secolo bell’e pronta e la strada davanti a te non sarà mai completamente spianata. Tanto vale allora cominciare subito, ovviamente con la giusta preparazione e la giusta consapevolezza!

2. Prima di fare il secondo passo nel mercato delle case ho aspettato due o tre anni. Insomma, ho perso tempo inutilmente. Quando ero agli inizi della mia avventura nel settore immobiliare avevo la tendenza a procrastinare, nonostante avessi già concluso la mia prima operazione realizzando un guadagno di tutto rispetto. Il punto è che ero solo, non avevo nessuno che potesse guidarmi in questo mondo che per me era completamente nuovo. Al mio fianco avevo solo mia moglie Lucia e devo dire che questa è stata una fortuna enorme. È stata lei a spingermi ad andare avanti, a crederci fino in fondo anche nei momenti in cui la mia motivazione vacillava. Così alla fine non ho mollato, anzi ho superato di gran lunga quelli che erano i miei obiettivi iniziali!

3. Mi facevo influenzare dalle persone che non conoscevano il mercato immobiliare. Ho cominciato a guadagnare con le case circa sedici anni fa, ma l’idea mi è venuta molto prima. Cosa mi ha trattenuto in quel lasso di tempo? Semplicemente l’opinione delle persone che mi circondavano, che non conoscevano il settore e mi trasmettevano mille paure e mille incertezze. Per fortuna a un certo punto ho capito che non le dovevo ascoltare: avevano di sicuro le migliori intenzioni del mondo, ma parlavano solo per sentito dire o comunque in base a delle convinzioni sbagliate.

4. Ascoltavo chi non credeva in me. Proprio così, per diverso tempo ho dovuto fare i conti con chi cercava di abbattermi e affondare il mio entusiasmo. Non so nemmeno io perché lo facessero, so solo che da un certo punto in poi ho imparato a non ascoltarli. Non fraintendermi, ero e sono aperto a qualsiasi critica. A patto però che sia costruttiva. Le persone che cercano di denigrarmi solo per il gusto di vedermi scoraggiato e titubante ho smesso di considerarle tanto tempo fa.

5. Mi sentivo inferiore rispetto ad altre persone, che però non avevano mai ottenuto risultati concreti. Mi basavo unicamente sul loro modo di porsi, in pratica ero influenzato dal loro atteggiamento di superiorità nei miei confronti, che però non si giustificava affatto.

Come ho sostituito le mie scelte sbagliate con quelle giuste

 

Fare la scelta giusta
Dal momento in cui ho capito che questi atteggiamenti erano sbagliati e che dipendevano esclusivamente da me, HO SCELTO di cambiare.

Ho scelto di credere in me stesso, di puntare sullo sviluppo delle mie potenzialità, sulla mia crescita professionale e personale.

Quando mi sono sentito pronto perché grazie alle mie prime operazioni avevo ormai le spalle abbastanza coperte, ho lasciato il mio precedente lavoro. Ho scelto di superare la paura di fallire per dare spazio al mio obiettivo di essere libero.

Ho scelto di cambiare città, per migliorare la qualità di vita mia e della mia famiglia, ma anche per mettermi alla prova. Ho dimostrato di potercela fare in un mercato che non conoscevo e così ho trovato la conferma definitiva della mia nuova identità professionale.

Ho anche scelto di avere fiducia nel prossimo, perché solo creando sinergie vincenti si possono raggiungere risultati straordinari.

Insomma, il nocciolo della questione è questo: tutti noi commettiamo degli errori, ma possiamo decidere di cambiare in qualsiasi momento. Possiamo davvero scegliere il nostro modo di affrontare la vita e chi vogliamo diventare!

Fai anche tu la scelta giusta!

Hai presente la seconda delle mie cinque scelte sbagliate? Procrastinavo ed ero quasi sul punto di mollare. Non perché non credessi più nel mio progetto: semplicemente mi ritrovavo da solo in un mondo che non conoscevo e agli inizi faticavo a orientarmi.

Nella mia vita ho avuto tanti mentori, da cui ho imparato moltissimo. Ma, per forza di cose, nell’immobiliare sono partito senza una guida, senza il supporto di qualcuno che avesse già ottenuto i risultati che anch’io volevo ottenere. Alla fine ce l’ho fatta comunque, però da solo ci ho messo molto più tempo.

È proprio questo il motivo che mi ha spinto a fondare il Club Advanced di Guadagnare con le case!

Il Club è una scuola per chi vuole imparare a operare nel settore immobiliare in modo profittevole, etico e sostenibile. Ma è anche molto più di questo. A me piace definirlo una palestra, un luogo fisico e virtuale in cui mettiamo a disposizione tutti gli strumenti concreti che servono per operare in questo mercato!

I nostri membri possono contare su una rete di specialisti che si occupa di portare avanti tutti gli aspetti che fanno parte di ogni trattativa. Mentre la nostra piattaforma di crowdfunding Rendimento Etico gli consente di trovare i finanziamenti necessari per portare a termine le loro operazioni! E la cosa più bella è che, mentre fanno tutto questo, danno anche una mano alle persone che rischiano di perdere la casa all’asta!

Ti interessa saperne di più? Allora vai sul sito www.guadagnareconlecase.it e scopri tutto sui miei prossimi corsi! Se deciderai di iscriverti, il primo passo sarà quello di partecipare al seminario di tre giorni dove ti passerò i protocolli fondamentali per guadagnare con le case e potrai scegliere se iscriverti al Club per continuare la tua nuova avventura insieme a noi!

Clicca qui!

Mi raccomando, ti aspetto!

A presto.

Andrea Maurizio Gilardoni

P.S. Delle mie cinque scelte sbagliate ho parlato anche in una diretta Facebook che ho fatto in occasione del mio 44esimo compleanno! Nel caso te la fossi persa, trovi il video qui sotto!

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Post scritto da: Andrea Maurizio Gilardoni
Genitore, Formatore ed Imprenditore della nuova era