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Immobili all’asta: in Italia sono 300 al giorno
Immobili all’asta: in Italia sono 300 al giorno
  Dal blog CaseItalia

300 immobili finiscono all’asta ogni giorno: questo è il dato allarmante che riguarda il nostro paese, recentemente rilevato e pubblicato dal sito mutuionline.it.

La domanda a questo punto sorge spontanea: cosa possiamo fare noi operatori immobiliari per intervenire su questo fenomeno, attuando un business sostenibile che porti all’azzeramento del debito delle tante persone, famiglie e imprese coinvolte?

Magari hai da poco cominciato a muovere i primi passi nel settore ma, con tutta probabilità, questo aspetto specifico della questione ti è già ben chiaro: dietro a ogni immobile che finisce all’asta c’è sempre (o quasi) una storia fatta di difficoltà e sofferenze. E la cosa peggiore è che i problemi non finiscono con la (s)vendita della casa all’asta, anzi: a causa dei meccanismi di svalutazione che entrano in gioco durante le aste, gli immobili rischiano di essere svenduti per una cifra ridicola. Di conseguenza, il ricavato non basta per azzerare tutti i debiti degli ex proprietari, che si ritrovano così ancora fortemente indebitati. E questo pur avendo già perso la loro casa!
 

Come evitare le conseguenze delle aste immobiliari


La missione mia e di Case Italia è quella di rivalorizzare gli immobili che finiscono all’asta.
Questo azzerando contemporaneamente tutti i debiti degli ex proprietari. Per farlo, utilizziamo la tecnica del saldo e stralcio con rinuncia agli atti: entriamo in trattativa con i creditori prima che l’immobile venga aggiudicato e cerchiamo di trovare un accordo sulla cifra da saldare per considerare il debito estinto.

Per fare in modo che l’accordo vada in porto, il debitore dovrà comunque vendere la casa, altrimenti non riuscirebbe a pagare ai creditori la cifra pattuita. A differenza dell’asta però, con il nostro sistema potrà contare sulla certezza di aver azzerato tutti i suoi debiti.

E noi? Portiamo avanti le trattative con i creditori, rileviamo l’immobile del creditore e paghiamo le cifre pattuite in sede di accordo. In questo modo, attuiamo un business etico, sostenibile ma anche finanziariamente attrattivo.

In un articolo recentemente pubblicato sul nostro blog di Case Italia abbiamo approfondito i principali aspetti legati all’eventualità di perdere la propria casa all’asta e, cosa ancora più importante, il nostro modo di agire per evitare che questo avvenga.

Ti interessa saperne di più sull’argomento di oggi? Leggi subito il post Immobili all’asta: come risolvere il problema del debito e migliora le tue competenze nel settore immobiliare!
 

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Post scritto da: Andrea Maurizio Gilardoni
Genitore, Formatore ed Imprenditore della nuova era