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Casa venduta all’asta: e se il debitore non libera l’immobile?
Casa venduta all’asta: e se il debitore non libera l’immobile?
  Dal blog CaseItalia

Magari avrai sentito dire che, anche quando una casa viene aggiudicata all’asta, nessuno può forzare il vecchio proprietario a lasciare l’immobile. Secondo alcuni, ciò vale in particolare se all’interno vivono dei minori o delle persone disabili. Ma è proprio così?

Buongiorno e ben tornato sul mio blog personale! La settimana sta giungendo al termine e come sempre io sono qui ad aspettarti con il nostro appuntamento dedicato al settore immobiliare. Anche oggi ti presenterò uno degli ultimi articoli pubblicati sul nostro blog di Case Italia, in cui abbiamo parlato di una falsa credenza piuttosto diffusa e che purtroppo può indurre in errore molte persone che rischiano di perdere la loro casa all’asta.

Come avviene la liberazione dell’immobile dopo la vendita all’asta

Nel post che ti invito a leggere su Case Italia e di cui trovi il link in fondo alla pagina, troverai tutto ciò che ti serve sapere su come avviene la liberazione di un immobile dopo che è stato aggiudicato all’asta.

Qui mi limiterò come al solito a riassumere i punti cruciali. La prima cosa che devi sapere è che non esiste una particolare tutela a favore dei minori e delle persone disabili. Una casa venduta all’asta diventa di proprietà di un’altra persona e, salvo alcune limitazioni, questa ha il diritto di poterne disporre liberamente.

In alcuni casi particolari potrebbe essere accordato un rinvio dello sfratto di qualche settimana o qualche mese, ma il problema a monte rimarrebbe nel senso che, prima o poi, gli ex proprietari saranno comunque costretti a lasciare l’immobile.

Ne post di Case Italia parleremo tra l’altro anche di liberazione di un immobile che è stato assegnato come casa coniugale dopo una separazione. Vedremo che qui in effetti è possibile che lo sgombero venga rinviato di qualche anno o addirittura fino al raggiungimento dell’indipendenza economica dei figli. Anche in questo caso devono però essere soddisfatti determinati criteri, che riguardano in particolare il momento a cui risalgono il diritto di assegnazione e la sua trascrizione nei registri immobiliari.

Bene, scommetto che non vedi l’ora di approfondire l’argomento di oggi. Leggi subito il post Casa all’asta: cosa succede davvero se non liberi l’immobile e migliora le tue competenze nel settore immobiliare!

Vai al post!

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Mi raccomando, ti aspetto!

A presto.

Andrea Maurizio Gilardoni

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Post scritto da: Andrea Maurizio Gilardoni
Genitore, Formatore ed Imprenditore della nuova era